Sarà presentato oggi al teatro Prati di Roma il film del regista siciliano Salvo CAMPISANO, di seguito vi condividiamo l'articolo integrale sul film con alcune battute del regista.
Comunicato
Presentato alla stampa al cine teatro Prati di Roma in prima assoluta, il film del regista siciliano Salvo Campisano distribuito da Green Film S.r.l. e co-prodotto da Geko Film Production S.r.l.
Un mockumentary che, tra toni grotteschi e a volte amari, edulcorati da spassosissime gag che colgono da reali aneddoti dello stesso regista durante la sua ventennale esperienza, provano a raccontare, in una Sicilia ancora assoggettata alla mafia, irredimibili problematiche sociali e culturali della sua terra, soprattutto quando vorresti descriverla attraverso la nobile arte cinematografica.
Un lungometraggio che afferisce alla tecnica del backstage in piano sequenza, forgiando un meta-film narrazione di sé stesso e che ha lasciato soddisfatto gli addetti ai lavori presenti anche per la “leggerezza” con cui sono state analizzate tematiche molto “scottanti” riuscendo allo stesso tempo a dare un forte messaggio di legalità. Difatti, i contenuti se pur ilari, tragicomici, conditi da sorrisi amari, lasciano ampi spazi di riflessione con un importante messaggio di riscatto finale che possiamo ascoltare nelle dichiarazioni dello stesso Campisano: “credo che un'opera d'arte sia capace di trasmettere amore verità e bellezza è che questo possa essere motivo di crescita per gli esseri umani risvegliando le loro coscienze”. Presente anche il co protagonista, l’eclettico, incontenibile, Turi Condorelli che, stuzzicato dalle domande dei giornalisti, ha incentro il suo intervento sul concetto di libertà di scelta e azione e sull’importanza della sua difesa scomodando perfino “Il Principe” di Machiavelli:
“Le immagini del film dimostrano l'importanza di non arrendersi mai davanti al dilemma machiavellico se il fine giustifica i mezzi, se è più importante il traguardo o i mezzi che si utilizzano per arrivare a un obiettivo in questo caso il successo e la fama analizzando tematiche molto “scottanti” con una morale finale che diventa sintesi del pensiero del regista”.
Cresce intanto l’attesa per la prima a Catania, provincia di nascita di Campisano, dove è stato registrato un tutto esaurito nelle tre sale messe a disposizione del Cinestar di San Giovanni La Punta, film che sarà proiettato nel giornata della legalità il 23 maggio, una scelta non casuale.
A.R.
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